Pronti per il Back to School? Le date del rientro a scuola e delle vacanze

Si avvicina il back to school, un momento emozionante e stimolante per studenti, insegnanti e genitori. Dopo un periodo di vacanze estive, arriverà il momento di riprendere le fila del percorso educativo.

Le date di rientro a scuola variano in base alla regione e al paese, ma cadono sempre nel mese di settembre. Questo è il momento in cui le aule si riempiono di voci allegre, cartelle colorate e nuovi progetti didattici. È il momento di rivedere i vecchi amici e fare nuove conoscenze, di raccogliere nuove sfide e approfondire le proprie conoscenze.

Cerca la tua regione!

 

VALLE D’AOSTA

Ritorno a scuola: 11 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 24 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024
Vacanze di carnevale: 12-14 febbraio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 1 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 6 giugno 2024

TRENTINO 

Ritorno a scuola: 11 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 23 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024 (compresi)
Vacanze di Carnevale: dall’8  al 13 febbraio 2024
Vacanze di Pasqua: da giovedì 28 marzo a martedì 2 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 11 giugno 2024

PROVINCIA DI BOLZANO

Ritorno a scuola: 5 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 23 dicembre 2023 all’8 gennaio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Vacanze di Carnevale: dal 10 al 18 febbraio 2024
Ultimo giorno di scuola: 14 giugno 2024

VENETO

Ritorno a scuola: 13 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 23 dicembre 2023 al 5 gennaio 2024
Vacanze di Carnevale: dal 12 al 14 febbraio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 8 giugno 2024

FRIULI VENEZIA GIULIA

Ritorno a scuola: 13 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 24 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024
Vacanze di Carnevale: dal 12 al 14 febbraio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 8 giugno 2024

PIEMONTE

Ritorno a scuola: 11 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 23 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Vacanze di Carnevale: dal 10 al 13 febbraio 2024
Ultimo giorno di scuola: 8 giugno 2024

LOMBARDIA

Ritorno a scuola: 12 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 24 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 8 giugno 2024

LIGURIA

Ritorno a scuola: 14 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 24 dicembre 2023 al 5 gennaio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024 (compresi)
Ultimo giorno di scuola: 8 giugno 2024

EMILIA ROMAGNA

Ritorno a scuola: 15 settembre 2023
Vacanze di Natale: da sabato 24 dicembre  2023 al 6 gennaio 2024 (compresi)
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 6 giugno 2024

TOSCANA

Ritorno a scuola: 15 settembre 2023
vacanze di Natale: dal 24 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024
vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 10 giugno 2024

UMBRIA

Ritorno a scuola: 13 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 22 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024 (compresi)
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 8 giugno 2024

LAZIO

Ritorno a scuola: 15 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 23 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 8 giugno 2024

ABRUZZO

Ritorno a scuola: 13 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 24 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 8 giugno 2024

MARCHE

Ritorno a scuola: 13 settembre 2023
Vacanze di Natale: da sabato 24 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 6 giugno 2024

CAMPANIA

Ritorno a scuola: 13 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 23 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024
Vacanze di Carnevale: 12-13 febbraio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 8 giugno 2024

MOLISE

Ritorno a scuola: 14 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 23 dicembre 2023 al 5 gennaio 2024
Vacanze di Carnevale: dal 12 al 14 febbraio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 8 giugno 2024

BASILICATA

Ritorno a scuola: 13 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 24 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024 (compresi)
Vacanze di Carnevale: 12-13 febbraio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024 (compresi)
Ultimo giorno di scuola: 8 giugno 2024

CALABRIA

Ritorno a scuola: 14 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 23 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024
Vacanze di Carnevale: 12 e 13 febbraio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 8 giugno 2024

PUGLIA

Ritorno a scuola: 14 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 23 dicembre 2023 al 5 gennaio 2024;
Vacanze di Carnevale: 12 e 13 febbraio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 7 giugno 2024

SICILIA

Ritorno a scuola: 13 settembre 2023
vacanze di Natale: dal 23 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024
vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
ultimo giorno di scuola: 8 giugno 2024

SARDEGNA

Ritorno a scuola: 14 settembre 2023
Vacanze di Natale: dal 23 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024
Vacanze di Pasqua: dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Ultimo giorno di scuola: 7 giugno 2024

È arrivata la nuova collezione di grembiulini Siggi Happy School 2023!

Siamo entusiasti di presentarvi la nostra nuovissima collezione di grembiulini per l’asilo e la scuola elementare! Abbiamo lavorato duramente per creare design unici e accattivanti che i bambini adoreranno indossare: dai colori vivaci alle fantasie divertenti, i grembiulini Siggi Happy School riflettono la gioia e la vitalità dell’infanzia e tutti i ricami sono ispirati all’idea del sole e della felicità. I genitori saranno lieti di vedere i propri piccoli pronti per la scuola con grembiulini che non solo proteggono i loro vestiti, ma li fanno sentire sicuri e felici durante le attività scolastiche e ricreative.

I nostri grembiulini sono realizzati con tessuti di alta qualità e certificati Oeko-Tex, quindi privi di sostanze chimiche dannose per i bambini e per l’ambiente. Sono leggeri e si adattano perfettamente al corpo dei piccoli, consentendo loro di muoversi con facilità, sono facili da lavare e mantengono la loro forma e colore anche dopo numerosi utilizzi.

Una scelta ecologica: il Greenbiulino

Per coloro che sono interessati a fare una scelta ecologica, siamo lieti di lanciare ufficialmente la nostra linea Greenbiulino. Questa collezione speciale è realizzata con materiali ecosostenibili: utilizzando poliestere riciclato e cotone biologico riduciamo l’impatto ambientale e offriamo una scelta consapevole ai nostri clienti. I Greenbiulini uniscono l’estetica alla moda con la sostenibilità ambientale, permettendo ai bambini di esprimere il loro stile personale mentre contribuiscono a un futuro migliore per il pianeta.

Scegliere i grembiulini Siggi Happy School significa investire nel futuro dei nostri bambini, offrendo loro un prodotto di qualità che riflette i valori di sostenibilità e stile. Non vediamo l’ora di vedere i piccoli studenti indossare con orgoglio i loro grembiulini nella prossima avventura scolastica!

“Melodie celesti” – Siggi veste l’armonia dei piatti stellati

Dopo il glamour dell’appuntamento Da Vittorio a Brusaporto, una delle location più alla moda d’Italia, Chefs For Life, la cordata solidale vestita Siggi ideata da Diego Toscani e Ljubica Komlenic, il 28 giugno torna “a casa” per una serata all’insegna della musica e dell’arte nella cornice di straordinaria bellezza del Museo Diocesano di Brescia.

Melodie celesti. L’armonia dei piatti stellati” è un evento che metterà in comunicazione due universi – la musica e la cucina – che ruotano attorno a concetti simili, come equilibrio, proporzione, talento, condivisione, stupore. Un legame che ribadisce e rafforza anche quello con Bergamo-Brescia Capitale della Cultura, a cui Chefs For Life ha voluto rendere omaggio attraverso gli appuntamenti della stagione.

Parte del ricavato della serata sarà infatti devoluto alla Scuola Diocesana di Musica S. Cecilia per l’erogazione di una borsa di studio biennale per avviare alla musica dieci giovani di età compresa tra i 12 e i 16 anni. Ma non solo, nel desiderio di sostenere l’arte in senso ampio, il contributo andrà anche  a sostenere il progetto “Codici miniati per tutti”, per l’ampliamento dell’accessibilità al Museo diocesano, che ospita l’evento e a cui la Scuola è strettamente legata.

La promozione della cultura e dell’arte, soprattutto presso i giovani e nell’ottica dell’accessibilità e dell’inclusione sociale, è uno degli obiettivi solidali cui Chefs for Life ha voluto dedicare la presente stagione, nella convinzione che il benessere presente e futuro della società dipenda dalle occasioni che sapremo generare per i giovani e per chi vive situazioni di svantaggio e difficoltà.

È un grande privilegio essere parte beneficiaria di questo evento”, afferma Giacomo Favagrossa, presidente della Fondazione Diocesana a cui fa capo la Scuola di Musica S. Cecilia  “grazie a questa bellissima iniziativa vogliamo riprendere con nuove energie, dopo il terribile periodo Covid, la nostra instancabile missione di “disseminazione” dei più alti valori della musica, quali l’inclusione, la formazione, il senso di comunità e di appartenenza; in particolar modo indirizzati ai bambini ed ai ragazzi della nostra città. Credendo profondamente e da sempre che l’educazione musicale sia uno strumento formidabile per la formazione di sensibilità e profondità d’animo, con l’iniziativa di Chefs For Life, potrà essere possibile un aiuto concreto agli studi di 10 ragazzi musicalmente molto dotati ma in difficoltà economiche. Inoltre, con una parte del ricavato della serata anche il Museo Diocesano che ospita l’evento e che è custode di una delle più ampie collezioni nazionali di arte sacra, sarà in grado di contribuire alla realizzazione di una piccola ma preziosissima opera di accessibilità architettonica al fine di far fruire a tutti dei “codici miniati” di straordinario valore, che ad oggi sono raggiungibili solo a mezzo di scale. A nome del collega e amico Mauro Salvatore, Direttore del Museo, desidero davvero ringraziare ancora gli organizzatori per averci concesso questo privilegio, perché anche questa sensibilità al “bene” non è da tutti. Grazie Chefs for Life”.

Torniamo ora a descrivere la melodia della serata, che si aprirà alle 19.30 con un aperitivo in undici postazioni – e altrettante sinfonie di gusto – sotto il porticato del Museo, in un’atmosfera la cui magia sarà scandita dall’esibizione di un quintetto d’archi. Alle 21.00 ci si sposterà nella monumentale Sala del Refettorio, per una cena seduta, accompagnata da sorprese canore e musica a cura della Scuola di S. Cecilia. In chiusura il mitico terzo tempo, dove ospiti e Chef nei loro abiti Siggi continueranno a celebrare una serata straordinaria e ricca di spunti di bellezza.

Oltre alla musica alta, grandi protagonisti della serata saranno, ovviamente, gli Chef stellati, anima e cuore di ogni appuntamento, che gratuitamente e con generosità straordinaria mettono a disposizione la loro professionalità. La brigata sarà guidata dall’host Chef Philippe Léveillé, incrollabile pilastro di Chefs for Life.

Con lui a deliziare gli ospiti ci sarà una brigata stellare: Massimo Fezzardi, Beppe Maffioli, Alberto Quadrio, Gianluca Tomasi, Giovanni Cavalleri, Debora Vena, Roberto Proto, Cesare Rizzini, Mattia Cicerone, Giuliana Germiniasi, Alberto Bertani, Carlo Bresciani, Alberto Riboldi, Luca Zuterni, Maurizio Sarioli, Milos Savic Carlo Nappo.
​​​Accompagneranno il servizio gli allievi della prestigiosa Scuola di Cucina Alma, guidati da Stefano Venturelli e Marianna Petracca. La valorizzazione degli accompagnamenti vino sarà affidata al Migliore sommelier d’Italia AIS 2021, Stefano Berzi.

“Una tappa fra le stelle”: Siggi veste gli Chef stellati di Chefs For Life

Dopo l’apertura della stagione a Salò, il 26 aprile, Siggi torna a vestire Chefs For Life, la cordata solidale ideata da Diego Toscani e Ljubica Komlenic, che si prepara al prossimo evento del 25 maggio al ristorante Da Vittorio a Brusaporto (BG), nella location esclusiva La Cantalupa, con Host gli Chef Chicco e Bobo Cerea e la loro straordinaria famiglia al completo.

Da Santo a Santo “UNA TAPPA TRA LE STELLE”: questo il titolo dato alla serata, sarà l’occasione importante per contribuire alla ricerca contro il tumore al cervello, supportando la Fondazione Celeghin Onlus. La chiamiamo tappa perché la serata si va a inserire nella X edizione della Da Santo a Santo, manifestazione ciclistica che percorre 1300 km in sei giorni, partendo da Pescara e arrivando a Padova, con l’obiettivo di finanziare nuovi progetti di ricerca, e Bergamo sarà una delle tappe di questa emozionante corsa amatoriale.

Gli Chef non saliranno in bici, ma non si tireranno certo indietro: si dedicheranno anima e cuore a sostenere il progetto realizzando piatti sensazionali in cui dispiegheranno creatività e talento. Alle 19:30 si parte con l’aperitivo in musica, un momento che sta particolarmente a cuore agli ospiti di Chefs For Life, in cui si sperimentano sapori e consistenze che spaziano tra tradizione e innovazione. Alle 21.00 ci si sposterà all’interno per una cena placée, accompagnata da performance canore ad hoc a cura del Club La Fayette di Belgrado. In chiusura il classico terzo tempo, occasione per fare incontrare ospiti e Chef e lasciarsi coinvolgere dalla musica, condividendo e prolungando con un brindisi collettivo la piacevole serata. A scandire i tempi Fabrizio Nonis, il Bekér della TV del Gambero Rosso, anche lui ormai profondamente legato al progetto Chefs for Life e ai suoi obiettivi solidali.

Una Tappa Tra le Stelle” ha come obiettivo di supportare la Fondazione Giovanni Celeghin (www.fondazioneceleghin.it), che sostiene la ricerca sui tumori cerebrali, finanziando progetti di ricerca in collaborazione con diversi Ospedali e Università italiani. L’obiettivo è individuare nuove strategie terapeutiche che diano maggiori speranze di guarigione ai pazienti e più serenità alle loro famiglie. Nata nel 2012 dalla volontà dei figli di Giovanni Celeghin, Fabio e Annalisa – imprenditori padovani come il padre, fondatore del gruppo DMO Spa – ad oggi ha finanziato progetti di ricerca scientifica, borse di studio, supporto psicologico per i malati e i loro care-giver, arredamenti di sale cure per oltre 3 milioni di euro in vari ospedali, università e centri di ricerca italiani.

Ritorniamo ora alla cucina e agli Chef, grandissimi protagonisti della serata, per ricordare che la brigata sarà guidata da Bobo e Chicco Cerea, nella cordata di Chefs for Life dalla prima ora e protagonisti di tanti eventi indimenticabili. “Siamo davvero felici di poter contribuire ad un progetto che da sempre abbiamo molto a cuore. Questa serata è un’occasione per aprire le porte della nostra ‘casa’ non solo alla fantastica squadra di Chefs for Life e alla Fondazione Celeghin, ma anche a tutti quelli che contribuiscono con il loro impegno e le loro donazioni a sostenere una causa importantissima come quella della ricerca scientifica. Sarà una cena speciale perché, oltre a portare in tavola gusto e felicità, saremo circondati da tanti amici che stimiamo e con cui condividiamo gli stessi valori”  dichiara la famiglia Cerea.

Con i fratelli Cerea, infatti, ci sarà un dream team stellare: Davide Comaschi, Alessandro Negrini, Alberto Quadrio, Philippe Léveillé, Tomaž Kavčič, Andrea Besuschio, Giacomo Besuschio, Peter Brunel, Massimo Fezzardi, Giuliana Germiniasi, Roberto Rossi, Tommaso Arrigoni, Denis Lovatel, Carlo Bresciani, Alberto Bertani, Milos Savic, Fabio Mazzolini, Antonella Varese, Alberto Riboldi, Nicolò Moschella, Gianluca Tomasi, Matteo Berti, Luca Zuterni, Ezio Marinato.

​​​Accompagneranno il servizio gli allievi della prestigiosa Scuola di Cucina Alma, guidati da Stefano Venturelli. Ormai immancabile il Sommelier Stefano Berzi, Migliore sommelier d’Italia AIS 2021, per valorizzare al massimo gli accompagnamenti vino selezionati.

Per info e prenotazioni scrivere a angela.tirana@wewe.agency o chiamare il numero +39 030 5780128.

Riciclo e riuso per i nuovi Grembiuli Siggi Horeca Limited Edition 2023

La nuova collezione Rock

Siggi Group, azienda vicentina che produce abbigliamento da lavoro da oltre cinquant’anni, presenta la nuova collezione Rock: grembiuli Horeca Limited Edition 2023, dallo stile unico e giovanile nati per dare una seconda vita alle eccedenze di imprese tessili e brand. I grembiuli Slash, Bruce, Sid, Tyler ed Elvis sono la nuova proposta per essere moderni, grintosi e sostenibili anche in cucina.

Un progetto che rientra nel progetto VITAE, un acronimo per riassumere i principi a cui si ispira l’azienda in tutte le sue scelte: “Diamo Valore ai prodotti, alle risorse e al lavoro delle persone, Ispirati dalla visione di un pianeta migliore ci impegniamo con Tenacia in progetti e azioni concrete mettendo al primo posto l’Ambiente e l’Etica.”

In Siggi Group si è scelto l’Obiettivo 12 dell’Agenda 2030[1] come punto di riferimento e modello di ispirazione per il progetto VITAE. Questo obiettivo si prefigge di garantire modelli di consumo e produzione sostenibili, tenendo conto della limitatezza delle risorse, del grande consumo di risorse che deriva dalle aziende e dell’esponenziale aumento della popolazione mondiale. Ad oggi, infatti, le risorse consumate dalla popolazione mondiale sono molto maggiori di quelle che gli ecosistemi possono fornire. Affinché lo sviluppo sociale ed economico possa avvenire in un quadro di sostenibilità, la nostra società deve modificare in modo radicale il proprio modo di produrre e consumare beni, riducendo gli sprechi e l’inquinamento prodotto durante l’intero ciclo di vita del prodotto e producendo responsabilmente, nel rispetto dell’ambiente e delle comunità locali.

Partendo da questi principi, Siggi Group, per prima nel settore dell’abbigliamento professionale, ha sviluppato un progetto di economia circolare basato sulla condivisione, sul riutilizzo, sulla riparazione e sul riciclo dei materiali e prodotti, facendoli vivere il più a lungo possibile, estendendo il loro ciclo di vita e riducendo quindi i rifiuti. Una partnership tra Siggi e Maeba International per dare ai prodotti una seconda vita, con il progetto brandizzato ReLiveTex® ideato per allungare il ciclo di vita di grandi volumi di tessuti pregiati, eccedenze di produzioni e collezioni di Luxury Brands che altrimenti diventerebbero scarto. ReLiveTex® attesta che i tessuti selezionati sono stati sottratti a processi di svalorizzazione e promossi a nuovi utilizzi in sintonia con gli obiettivi espressi dal Pacchetto Economia Circolare dell’Unione Europea (Direttiva 2018/851). Si tratta di una certificazione ambientale – UNI EN ISO 14021:2021 e tutti i grembiuli della collezione porteranno il cartellino ReLiveTex® a dimostrazione della relativa certificazione.

La collezione Rock, grembiuli unici nel loro stile e Limited Edition per la loro stessa modalità di fabbricazione, realizzati con eccedenze di tessuti e rimanenze di imprese tessili e brand, che altrimenti sarebbero diventati scarto, rappresenta un nuovo modo di concepire il vestire in cucina e in sala: Siggi non solo veste la voglia di fare, ma anche la sostenibilità nel vestire i professionisti.

[1] Centro Regionale di Informazione delle Nazioni Unite, Obiettivo 12: Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo, https://unric.org/it/obiettivo-12-garantire-modelli-sostenibili-di-produzione-e-di-consumo/

Chefs for Life 2023 – La nuova stagione della solidarietà

Chefs for Life, la cordata solidale di Chef ideata da Diego Toscani e Ljubica Komlenic, è pronta a ripartire, dopo aver da poco concluso una stagione di successi che ha permesso di donare in 7 eventi 157.000 Euro. Tante le novità che segnano un salto di qualità importante per una realtà nata tra amici, quasi per gioco. Le parole chiave per il 2023 sono: diversificazione dell’aiuto, con il sostegno di associazioni attive in diversi ambiti, dalla ricerca scientifica alla musica alla disabilità psichica, Chef al centro, perché senza di loro non sarebbe possibile questa impresa, trasparenza, programma strutturato e comunicazione, con il lancio del nuovo sito www.chefsfor.life.

La stagione 2023, presentata il 28 febbraio al Miramonti l’Altro di Philippe Léveillé, mette in luce uno degli aspetti che più sta a cuore a Chefs for Life: la valorizzazione territoriale, che si esprime sia nel generare valore con i produttori locali dei luoghi dove gli eventi si svolgono, sia in forma di omaggio alle origini quando il team è nella “casa” di Chefs for Life, a Brescia.

 

IL PROGRAMMA DELLA STAGIONE 2023:

Primo appuntamento il 26 aprile a Salò, Antica Cascina San Zago, ospiti del patron Chef Carlo Bresciani, grande amico di Chefs for Life. A guidare la brigata un host chef d’eccezione: Massimiliano Alajmo. Parte del ricavato della serata andrà devoluto a SOStegno 70, associazione per il sostegno ai pazienti affetti da diabete di tipo  uno in età evolutiva e alle loro famiglie (www.sostegno70.org).

A seguire gli Chef saranno coinvolti nella 10° edizione della “Da Santo a Santo”, impresa ciclistica in favore della Fondazione Giovanni Celeghin Onlus (www.fondazioneceleghin.it) che partirà il 22 maggio da Pescara per arrivare il 27 a Padova per raccogliere fondi per la ricerca contro il tumore al cervello. Il 25 maggio la tappa sarà a Bergamo, Da Vittorio, La Cantalupa, a Brusaporto, con host Chef Bobo Cerea, per contribuire attraverso un evento spettacolare al raggiungimento del traguardo.
Il 28 giugno si torna Brescia, per una cena stellare nella suggestiva cornice del Museo Diocesano a sostegno della cultura, della musica in particolare, attraverso la Fondazione Diocesana Santa Cecilia, nella consapevolezza che la musica è uno strumento di crescita, che fa bene al cuore all’anima. (www.santaceciliabrescia.it). Host Chef Philippe Léveillé.
Scatta poi il tempo delle trasferte, e che trasferte! Il 16 ottobre saremo a Firenze, con host Chef la tristellata Enoteca Pinchiorri. La serata si svolgerà al Relais Santa Croce by Baglioni a favore della Fondazione Ospedale Meyer (www.fondazionemeyer.it).
Da quello che si prospetta come il più blasonato evento della stagione passiamo – e chiudiamo – con quello più “teatrale”! Il 15 novembre saremo infatti a Roma per il Teatro Patologico, (www.teatropatologico.com), un progetto che dal 1992 si occupa di trovare un contatto tra il teatro e la malattia mentale, realizzando il Teatro Integrato dell’Emozione.

Il lancio della nuova stagione è per per Chefs for Life anche l’occasione di dire grazie. Grazie agli Chef, senza cui niente sarebbe possibile, ma anche grazie agli sponsor che sono sempre presenti, anzi crescono, perché sono entrati in squadra anche Pozzi Milano e La Fayette Cabaret, a cui diamo il benvenuto, ricordando chi ci segue dall’inizio o quasi: Promotica, Vedrai, Siggi Group, Zwilling Group, Antica Tostatura Triestina, Portofino Dry Gin e Nemox.

Roberta Marta, Direttore Marketing Siggi Group, sottolinea:  

Siggi veste Chefs for Life perché insieme rendiamo possibili cose che aiutano chi è in difficoltà, la nostra missione e la nostra realizzazione professionale e personale passano anche attraverso questo.

 

Per chi non conoscesse Chefs for Life

Nati a Brescia nel 2019 da un’idea di Diego Toscani e Ljubica Komlenic, sono partiti dalla loro città per aiutare e non si sono più fermati. Sono andati in trasferta sia in Italia (Bergamo, Portogruaro, Bologna) che all’estero (Serbia, Croazia, Hong Kong) realizzando serate di gala e/o street food stellari, coinvolgendo sempre testimonial e Chef dei territori ospiti. Hanno aiutato l’ospedale Pediatrico degli Spedali Civili di Brescia, il Centro per l’integrazione scolastica dei non vedenti di Brescia, due istituti scolastici in Serbia e Croazia, un orfanotrofio ad Hong Kong e un centro diurno per bambini e ragazzi disabili a Belgrado. Ma anche Emergency nell’emergenza afghana, la Fondazione Bocelli per Haiti, la Croce Rossa di Bergamo e Hinterland e altre associazioni più piccole, ma grandi, che danno una casa ai padri separati in difficoltà, sostengono l’integrazione sociale e lavorativa dei disabili, o supportano i pazienti oncologici (AIL).

I loro eventi coniugano a una cucina di altissimo livello momenti di intrattenimento con artisti e ospiti eccellenti, che rendono ogni serata unica e irripetibile. Musicisti, ballerini, cabarettisti, illustratori, cantanti lirici, nel mondo di Chefs for Life ogni arte trova il suo respiro e si fa esperienza viva ed emozionante, contribuendo a dar vita a eventi indimenticabili.

Multipro HV, la sicurezza completa ad alta visibilità firmata Siggi Group

In Siggi Group dedichiamo grande attenzione alla sicurezza sul lavoro con la linea Siggi Hitech. All’interno di questa linea di capi antinfortunistici altamente tecnici e certificati spiccano gli indumenti multiprotettivi Alta Visibilità, come la sofisticata tuta, il giaccone con relativo corpetto, il giubbino e i pantaloni.

Il nome della collezione, “Multipro HV”, deriva dalla multifunzionalità protettiva dei capi, essendo certificati per essere altamente visibili (UNI EN ISO 20474:2017, classe 3), proteggere i lavoratori dal rischio chimico (UNI EN 13034:2009, tipo 6), dal calore e dalla propagazione della fiamma (UNI EN 11612:2015, A1, A2, B1, C1, E2, F1), dagli effetti termici dell’arco elettrico (IEC 61482-2:2018 o CEI EN 61482-2:2020 APC 1), dalle cariche elettrostatiche e ambienti ATEX (UNI EN 1149-5:2018), anche durante i processi di saldatura (UNI EN ISO 1611:2015, classe 1 A1 A2). Il giaccone, inoltre, è certificato idrorepellente (UNI EN 343:2008, classe 3:2) e antifreddo (UNI EN 14058:2018, classe 1:3). Tutte le normative sono ricamate sui capi in punti strategici.

Dei DPI multiprotettivi di 3^ categoria, ideati per gli ambienti lavorativi impegnativi che richiedono livelli di attenzione molta alta per i molteplici rischi anche mortali che il lavoratore può correre.

Per essere maggiormente funzionali ma sempre altamente protettivi, le abbottonature sono nascoste, con zip doppio cursore e bottoni a pressione: una sicurezza in più che gli stilisti di Siggi Group hanno pensato per rendere i capi maggiormente protettivi, come l’applicazione di elastici a fondo manica per rendere le maniche maggiormente aderenti ai polsi. Il giaccone Multipro HV, inoltre, prevede la termonastratura delle cuciture per prevenire le infiltrazioni di acqua e dispone di diverse tasche, interne ed esterne, per trasportare e proteggere gli oggetti personali. A questo giaccone è agganciato un corpetto staccabile autoportante, con interno in morbido pile, per aumentare il confort del professionista che deve lavorare a basse temperature e con condizioni meteo avverse.

I capi Multipro HV, di colore giallo-blu e con bande reflex su torace, braccia e gambe, sono disponibili nelle taglie dalla S alla 3XL. Il giaccone è disponibile anche nella taglia XS.

Tuta Multipro HV Siggi Group

Lorenzo Cogo: quando la ricerca della perfezione stellata veste Siggi

Nato nel 1986 e cresciuto in una trattoria di famiglia, Lorenzo Cogo ha l’arte culinaria nel DNA, oltre che nel cognome. Cuoco di terza generazione, dopo numerose esperienze all’estero a soli 25 anni prende l’ambita stella Michelin, diventando uno dei più giovani cuochi stellati d’Italia. Perfezionista di natura, dopo tanti traguardi raggiunti la sua ambizione ora è di diventare un coach e dare l’opportunità ai giovani volenterosi di imparare, crescere ed emergere.

Il suo stile culinario, unico ma sempre mutevole, è un asso nella manica che lo fa riconoscere in tutto il mondo. Una cucina di grande materia prima, istintiva e senza etichette, che gli permette di fare ciò che sente in quel momento e che evolve insieme alla sua persona, anche in base agli stati d’animo e ai periodi di vita.

La perfezione ricercata da Lorenzo nelle sue tecniche culinarie si rispecchia anche nel suo abbigliamento professionale. Esattamente come un cuoco deve identificarsi in quello che cucina, anche il suo modo di vestirsi e di presentarsi deve rappresentarlo e qualificarlo professionalmente.

Per raggiungere la perfezione anche nel vestiario, Lorenzo si è rivolto a Siggi Group, azienda vicentina che da oltre 50 anni veste tutti i settori professionali, compreso quello dell’alta ristorazione. È nata così nel 2016 una stretta collaborazione che ha portato alla creazione del Grembiule Chef, ideato secondo le necessità e le esigenze esplicitate da Lorenzo agli stilisti Siggi: un capo che si avvicini ai concetti di moda e di trend, diverso dai soliti standard legati a una visione della ristorazione vecchia e ormai superata. Un abito tecnico e protettivo, ma allo stesso tempo sensibile alla parte estetica.

Lorenzo lo descrive così:

È molto funzionale, ma ha un suo stile, un suo modo di vestire. È un grembiule che resta bello dritto, tirato, si presenta sempre molto bene rispetto a un grembiule normale che sembra essere sempre un po’ sgualcito. Uno chef deve essere anche alla moda quando si veste.

Scopri il grembiule Chef di Lorenzo Cogo a questo link:
https://www.siggigroup.it/prodotti/chef-grembiule/

C’è poesia nei capi Siggi per la ristorazione

In un settore come quello della ristorazione italiana, che conta 196mila attività, un fatturato di 65 miliardi di euro e 440mila addetti (Fonte: Ristorazione 2021 – Rapporto Annuale Fipe), ciascun professionista indossa una divisa da lavoro come se fosse un biglietto da visita sia per farsi riconoscere sia per comunicare con il cliente. L’abito per queste persone non può essere trascurato in nessun modo, bensì deve essere scelto con cura in base ad esigenze di immagine e funzionalità.

Siggi, azienda vicentina di abbigliamento professionale, punta su uno stile contemporaneo e sull’italianità inserendo, per la prima volta, la poesia su un capo da lavoro.

Dante ha creato la nostra lingua, bella e unica come l’arte della cucina italiana famosa in tutto il mondo. Agli chef che scelgono Siggi sono dedicati i versi del sommo poeta che esprimono l’amore e la passione che contraddistinguono la professione che svolgono. Parole che attraversano i secoli e giungono a noi ancora intense e vive come appena uscite dalla penna di Dante: “l’amor che move il sole e l’altre stelle”, “donne ch’avete intelletto d’amore”. Dettagli dalla profonda intensità, che distinguono chi li crea e chi li sceglie, ricamati sulle giacche da chef Dante e Beatrice.

Le avversità sanitarie, economiche e politiche hanno messo a dura prova il settore, che registra una ripresa rispetto al 2020, ma numeri ancora negativi rispetto al periodo pre-Covid, sia per fatturato che per numero di attività.

Il cliente deve sentirsi accolto e a proprio agio, è sensibile alle modalità di comunicazione e anche all’aspetto delle persone che lo ospitano. Per questo l’abbigliamento professionale si conferma un elemento strategico degli operatori del settore.

Scopri le giacche da chef Dante e Beatrice a questi link:
https://www.siggigroup.it/prodotti/dante/
https://www.siggigroup.it/prodotti/beatrice/

Nasce il primo grembiulino sostenibile firmato Siggi

Il Greenbiulino è l’ultima novità di Siggi Group, azienda vicentina che da oltre 50 anni produce abbigliamento da lavoro e scolastico e che per prima ha voluto offrire una scelta di abbigliamento sostenibile a tutte le mamme e i papà che ogni anno acquistano il grembiulino per i propri bambini.

Il Greenbiulino è realizzato interamente in cotone biologico e poliestere riciclato ed è ideato per rispondere alle esigenze di una fetta sempre più ampia di una popolazione attenta alla sostenibilità delle proprie scelte.

“Il mondo dell’abbigliamento – dice Federica Marta, direttrice R&D in Siggi – deve orientarsi alla sostenibilità, sposando un approccio al design e alla produzione che rifiuti l’uso di sostanze tossiche a danno dell’ambiente e dell’uomo, cambiando la produzione a favore di una visione più etica e sostenibile.”

In tutta la popolazione, e soprattutto fra i più giovani, futuri genitori, si sta creando una nuova cultura molto attenta alle scelte di vita e di consumo: un’indagine del 2021 di Sofidel[1], fatta su 2.000 giovani dai 18 ai 34 anni, evidenzia un crescente livello di interesse sui temi dello sviluppo sostenibile, col il 60% degli intervistati che dichiara di voler contribuire attivamente alla salvaguardia del bene comune.

Ma in che modo? Ad esempio, il 64% degli under 35[2] sceglie di non usare auto o scooter, preferendo spostarsi in bici o a piedi, così da diminuire l’inquinamento dovuto ai gas di scarico. Per lo stesso motivo, il 75% dei giovani italiani sceglie i viaggi green[3]. Secondo le ricerche di mercato di IBM (Institute for Business Value) del 2020[4] si stanno formando consumatori più consapevoli, con un 77% dei consumatori che preferisce brand sostenibili e rispettosi dell’ambiente.

Stando al report del 2020 “Fashion on climate”[5], l’industria dell’abbigliamento è responsabile del 4% delle emissioni globali, circa 2,1 miliardi di tonnellate di CO2 equivalenti – quanto Francia, Regno Unito e Germania messi insieme – perlopiù a causa della lunga catena di approvvigionamento. Ma il range può variare fino al 10% delle emissioni globali, in base ai dati considerati.

In generale, poi, l’industria della moda è fra quelle che inquinano e sfruttano di più le risorse idriche, arrivando a pesare col 20% del consumo di acqua a livello mondiale, ossia 79 trilioni di litri.[6]

Ciò non significa, tuttavia, che tutto il settore tessile sia sempre impattante sull’ambiente. La moda sostenibile[7], come quella perseguita da Siggi Group negli ultimi anni, è una soluzione per cambiare questa tendenza e avere un minore impatto sulla Terra, garantendo l’assenza di prodotti chimici inquinanti nelle fasi di produzione. Scegliere la moda sostenibile a discapito della fast fashion equivale inoltre a tutelare i diritti dei lavoratori, ad acquistare consapevolmente e a incentivare la produzione locale[8].

L’utilizzo di fibre organiche, come il cotone biologico, allunga il ciclo di vita dei prodotti, disincentivando così la moda usa e getta. Diminuendo la produzione mondiale di abbigliamento si riduce l’emissione di gas a effetto serra, dei quali la moda è tra i principali responsabili.

L’uso di materiali più naturali, oltre a contribuire al miglioramento dell’ambiente, è a favore anche dell’uomo. “Alcune sostanze chimiche utilizzate durante i processi di lavorazione, se non ben controllate o di qualità, possono permanere sui tessuti ed entrare a contatto con la pelle”, fa notare Federica Marta. “Per tale motivo siamo ancora più attenti quando si tratta di scegliere i materiali da utilizzare per la realizzazione dei grembiulini per i bambini, selezionando quelli certificati Oeko-Tex® Standard 100[9], una certificazione internazionale che garantisce la completa assenza di sostanze nocive per l’uomo e per l’ambiente nei prodotti tessili.

Anche il packaging dei grembiulini Siggi è green: le buste sono in poliestere riciclato, così come gli appendini; cartoncini, cartellini e shoppers sono in carta riciclata.

La collezione Greenbiulino è uscita nel 2021, un anno ancora penalizzato dal Covid, ma durante l’ultima campagna vendite Siggi ha registrato un raddoppio degli acquisti rispetto all’anno precedente, con un 42% di clienti che ha scelto di inserire i Greenbiulini nell’ordine.

“Seguendo i cambiamenti del mercato, la proposta di Siggi continua a crescere e si rimodula – commenta Roberta Marta, soddisfatta dei risultati raggiunti – lasciando sempre più spazio ai prodotti ecologici, che crescono di quasi il triplo rispetto all’anno precedente, a dimostrazione che l’azienda è sempre attenta alle esigenze del cliente che necessita di evoluzione e varietà di prodotti, prezzi adeguati e un servizio puntuale e preciso.”

Un mercato importante, quello dei grembiulini, che Siggi conosce bene e che negli ultimi anni ha visto una crescita costante: il fatturato delle linee scuola, che nel totale del gruppo vale ben il 20%, ha segnato un +60% rispetto al 2020, anno in cui il mercato ha iniziato a riprendersi dalle difficoltà legate al Covid, con un totale di oltre 800.000 capi, e un +30% rispetto al 2019, in periodo pre-Covid. Quest’ultimo dato, in particolare, mette in evidenza come Siggi sia riuscita a erodere importanti quote di mercato alla concorrenza.

Roberta Marta conclude con una riflessione: “Avere cura del bene comune è anche questo: scegliere nella propria quotidianità prodotti che abbiano a cuore il futuro di tutti noi. I bambini che cresceranno con questi valori saranno quelli che potranno fare la differenza, perché il futuro è nelle loro mani.”


[1] https://alleyoop.ilsole24ore.com/2021/09/02/sostenibilita-le-nuove-professioni-green-ragazzi-ragazze/

[2] https://www.italiaincammino.it/giovani-scelgono-consumi-green/

[3] https://lab24.ilsole24ore.com/green-generation/giovani-mete-sostenibili.php

[4] https://www.co2no.it/il-consumatore/

[5] https://www.qualenergia.it/articoli/come-industria-moda-fossile-avvelena-clima/

[6] https://www.repubblica.it/green-and-blue/2020/08/08/news/ma_quanto_inquina_la_moda_-267524163/

[7] https://lecopost.it/vivere-green/moda-sostenibile/

[8] https://greennetworkenergy.it/green-stories/vita-green/abbigliamento-ecosostenibile/

[9] https://www.oeko-tex.com/en/